Passione e dedizione sono gli strumenti essenziali che permettono di realizzare i propri sogni, crescere a livello personale e professionale ed eccellere in ambito lavorativo. Così, Giacomo Vercelli sta raggiungendo i suoi obiettivi grazie al Master in International Food and Beverage Management di ESCP Business School.
Giacomo Vercelli, ex studente di ESCP, è oggi Digital User Experience Specialist in Ab InBev. Rispondendo alle nostre domande, racconta del suo percorso nella business school dove si è distinto come studente e come membro attivo dell’associazione studentesca About Food.
Quali sono stati i punti chiave della tua esperienza in ESCP? Che tipo di competenze hai sviluppato durante il Master in International Food & Beverage Management?
Innanzitutto, l’approccio pratico all’apprendimento, che affianca costantemente quello teorico. Entrando più nello specifico, ogni anno ESCP organizza un progetto di consulenza per il quale gli studenti, in team, devono lavorare insieme per risolvere un problema di un’azienda reale. Questo permette di comprendere i vari problemi in azienda, di imparare ad ideare un piano risolutivo e a gestire il team e le dinamiche di squadra. Inoltre, durante l’anno, la scuola organizza diverse visite in aziende F&B così da poter capire in prima persona cosa succede in una realtà del settore.
In secondo luogo, le persone: ESCP dispone di un’ampia rete di talenti di alto livello dal background internazionale. Questo è molto utile allo studente in quanto gli viene offerta l’opportunità di costruire e sfruttare queste relazioni, di confrontarsi e di instaurare amicizie durature.
Infine, il master mi ha permesso di sviluppare diverse soft skills, che si sono rivelate essenziali per la mia carriera: adattabilità e flessibilità nell’affrontare nuove sfide e nel vivere in paesi diversi, capacità di leadership e di team-building.
Hai qualche consiglio per gli attuali e futuri studenti del Master in IFBM?
È necessario tener conto che quando si entra in un ambiente come ESCP, si dà inizio ad un percorso che rappresenta un punto di svolta nella propria vita. Personalmente, consiglio di non limitarsi ai contenuti appresi in classe, ma di andare oltre e di concentrarsi sempre sui propri obiettivi e passioni.
Inoltre, consiglio di approfittare del vasto network messo a disposizione da ESCP a studenti e alumni: è un punto chiave per lo sviluppo dei propri obiettivi professionali e personali.
Infine, è fondamentale iniziare fin da subito ad applicare tutta la teoria appresa in classe alla pratica: questo sarà di fondamentale aiuto durante le prime esperienze professionali.
Ora che hai finito il master, quali sono i tuoi progetti per il futuro?
L’ultimo anno è stato piuttosto impegnativo tra tesi, stage, inizio del graduate programme in Ab InBev e vivere in due grandi città d’Europa, Berlino e Praga.
Il mio piano per il 2022 consiste nell’acquisire più competenze possibili nel Fast-Track Leadership Trainee Programme in AB InBev per riuscire a diventare un team leader ad agosto.
Ho intenzione di continuare a lavorare sul personal branding e ad aiutare gli studenti a crescere e a trovare uno stage grazie al mio programma di mentorship.
Per quanto riguarda i miei progetti a lungo termine, tra 5 anni mi vedo in un altro continente con un ruolo manageriale in una qualche realtà F&B. Successivamente vorrei tornare in Europa, spero a Parigi o a Milano, per una posizione di top management, probabilmente nel Marketing.
Leggi l’articolo completo o scopri di più sul Master in International Food & Beverage Management, Laurea Magistrale specializzata della durata di 15 mesi che si svolge tra Torino e Parigi.