Conciliare studio e lavoro: 7 consigli per farcela

Lo studente lavoratore è portatore sano di occhiaie ma anche di competenze irrinunciabili. Ecco come conciliare studio e lavoro in 7 punti chiave.

Studiare all’università e mantenere un lavoro full-time si può!

Lo studente lavoratore è portatore sano di occhiaie ma anche di competenze irrinunciabili. Ecco come conciliare studio e lavoro in 7 punti chiave.

Negli ultimi anni l’università italiana ha visto una crescente abbandono degli studi di molti iscritti, ma fra questi è in aumento il numero di chi decide di affrontare il percorso universitario portando avanti anche un impegno lavorativo. Ma conciliare studio e lavoro non è facile!

Che sia per ragioni strettamente economiche o per una personale ricerca di indipendenza, la vita dello studente lavoratore è costellata da obblighi, divieti, sensi unici e rinunce. Se trovare lavoro è un’impresa titanica, mantenerlo lo è ancora di più. Aggiungiamo poi i doveri legati al proseguimento della carriera universitaria ed ecco che il peso rischia di schiacciarci prima ancora di poter muovere i primi passi.

Ma conciliare studio e lavoro è davvero possibile?

Certo che sì. E ti dirò di più: è una delle esperienze più formative che possiate decidere di intraprendere. Ma come tutti i percorsi di crescita richiede una grande dose di disciplina. Se sei agli inizi e ti trovi l’agenda piena e tanta confusione in testa, chiudi gli occhi e respira profondamente: puoi farcela. Non lasciarti sopraffare, sei tu a tenere le redini.

Se ti stai affacciando al mondo del lavoro e non sai come creare il tuo Curriculum, puoi trovare alcuni spunti interessanti qui.

Sicuramente la scelta (o la necessità) di lavorare studiando ci fa dubitare più di una volta dell’effettiva fattibilità. Non preoccuparti: studiare all’università e mantenere un lavoro full-time si può. Ma come?

Ecco 7 consigli da chi ce la sta facendo per conciliare studio e lavoro, e portare a termine una mission tutt’altro che impossible:

1. Nutri la motivazione

Potrebbe sembrare un consiglio banale, ma quando arriverai a pianificare ogni minuto della tua giornata avrai bisogno di qualcosa di davvero forte per andare avanti… e no, non parlo dell’alcol delle feste universitarie, ma del “cibo” dello studente lavoratore: la motivazione. Se hai deciso di intraprendere questo percorso saprai già che la parola sacrificio è tua amica e nemica, perciò è fondamentale trovare un lavoro che ti piaccia.

Se attinente ai tuoi studi, ancora meglio. In questo modo sfrutterai il lavoro per studiare e sarà più facile per te collocare nella mente ciò che ti trovi ad apprendere. Questo purtroppo non è sempre possibile, ma cerca di vedere il lavoro (che tu faccia l’assistente in uno studio notarile o il porta pizze) in un’ottica di apprendimento. Ricordati che la tua esperienza non è paragonabile ad alcun corso universitario. Non perdere di vista chi vuoi diventare, soprattutto quando le giornate si fanno davvero dure da affrontare.

Consiglio: prima di procrastinare chiediti se questa scelta ti avvicina o ti allontana dal tuo obiettivo. La risposta parlerà molto della tua reale motivazione.

2. Affina le capacità organizzative

Dovrai imparare a gestire i tuoi impegni ottimizzando i tempi. Sarà necessaria un’agenda e tanta, ma tanta buona volontà e flessibilità. E’ importante che tu abbia chiaro da subito il carico di lavoro da portare avanti per affrontare l’esame, perciò procurati il materiale il prima possibile e crea una tabella di marcia che diventerà la tua Bibbia.

Ricordati che a colleghi e titolari importerà poco dei tuoi impegni extra lavorativi e ti verrà spesso chiesto “un piccolo sforzo in più”. Spetterà a te mettere dei paletti per far sì che il lavoro non invada completamente la tua vita. Metti in chiaro le cose da subito, con te stesso prima di tutto: motivazione e organizzazione sono la chiave del successo. Decidi per tempo cosa sei disposto a sacrificare (perché purtroppo a qualcosa dovrai sempre rinunciare) e pianifica lo studio sulla base del tempo libero. Poi però rispetta i piani!

3. Utilizza i nostri Video Corsi

Quanto detto ti permetterà di avere un atteggiamento proattivo, proficuo e organizzato. Pianificare e avere un atteggiamento motivato è alla base di qualsiasi progetto che si intraprenda nella vita. Senza ambizione o motivazione difficilmente si raggiungerà il traguardo stabilito; senza organizzazione si disperderà molta energia inutilmente. E non te lo puoi permettere.

Se invece la tua ricerca è orientata a trovare strumenti per uno studio più rapido ma ugualmente efficace, allora abbiamo quel che fa per te: i nostri Video Corsi. Puoi consultare la sezione di riferimento direttamente da questo link.

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Dal momento di attivazione sono già numerosissimi gli studenti che ci hanno confermato di avere superato gli ottimi voti grazie a questo nuovo strumento di studio e ripasso.

I recenti mutamenti dello scenario lavorativo e universitario hanno sviluppato e approfondito l’utilizzo e lo sviluppo di strumenti online. Nel 2021, l’80% delle aziende e il 50% degli studenti istituzionali hanno utilizzato una piattaforma di e-learning. L’e-learning richiede dal 40% al 60% di tempo in meno per dipendenti e studenti rispetto all’apprendimento convenzionale.

La nostra incessante voglia di stupirvi non finisce qui: col tempo avrai infatti sempre più contenuti orientati per il tuo campo di studio e per gli esami da superare. Questo ti permetterà di condurre in parallelo entrambe le carriere, quella universitaria, e quella lavorativa senza necessariamente essere obbligato a scegliere per l’una o per l’altra.

Rimani sintonizzato su queste frequenze per usufruire di questi strumenti e rimanere aggiornato sui nostri servizi e prodotti: ne vedrai delle belle!

4. Rispetta il tuo corpo

Quando siamo oberati di impegni siamo portati a trascurarci. Magari decidi di studiare di notte per portarti avanti. Forse puoi farlo quando sei a ridosso dell’esame e hai bisogno di ripassare ciò che hai studiato settimane prima, ma tieni presente che con questo ritmo non andrai molto lontano.

Conciliare studio e lavoro, come detto prima, richiede una fonte inesauribile di energia che puoi mantenere solo trattando il tuo corpo con una ferrea disciplina. È obbligatorio inserire fra i propri impegni anche le ore da dedicare al riposo e allo svago. Ricordati che la mancanza di sonno inficia sulle tue capacità di memorizzare e alla lunga potrebbe addirittura ostacolarti.

In questo contesto ricordati che anche l’attività sportiva è importante, per almeno due aspetti: il principale consiste nei benefici cognitivi derivanti dallo sforzo fisico; il secondo nello scarico di stress accumulato durante lo studio e/o lavoro, e nella produzione a livello chimico di ormoni, proteine, neurotrasmettitori e altre sostanze chimiche, lasciando sensazioni di benessere psico-fisico a fine sforzo.

Per quanto riguarda lo svago, devi ricordarti che sei un essere umano e in quanto tale hai il diritto e dovere di concederti dei momenti di puro relax. Che siano 20 minuti al giorno o un paio d’ore alla settimana, fai in modo che ci sia sempre quel piccolo spazio tutto per te, per farti restare la persona completa fatta di doveri, ma anche di interazioni sociali, distensione e gioco. Non puoi proprio permetterti di perdere la testa: per te in particolare, che hai bisogno della tua lucidità, lo svago è una cosa seria.

5. Trova un metodo adatto alle tue esigenze

Con i tempi risicati non ti puoi davvero permettere di perdere ore preziose ricopiando appunti in bella o creando riassunti variopinti. Cerca di trovare un metodo che ti consenta di memorizzare fotograficamente senza dover restare per troppo tempo sugli stessi passi.

La ricerca del metodo di studio è qualcosa di assolutamente personale ed è legata alle nostri abitudini ed esperienze. A titolo di esempio, l’aula studio può rappresentare per alcuni il posto perfetto per studiare, per altri può essere motivo di socializzazione e quindi distrazione.

A livello indicativo, sottolinea direttamente le dispense o libri con matite colorate e ripeti da subito a voce alta. Se vuoi, puoi creare mappe concettuali con parole chiave che ti saranno utili per riprendere il filo quando andrai a ripassare.

Crea un ambiente il più possibile favorevole anche se spesso e malvolentieri ti troverai a studiare mentre aspetti il tuo turno dal medico o in fila alle Poste. Poche cose, ma semplici ed efficaci: nel tuo caso più che in altri conta la qualità più che la quantità.

Se sei un lavoratore full-time potrebbe essere una buona idea quella di richiedere il regime di studente part-time, che ti consente di portare avanti l’università con delle tempistiche differenziate che tengono conto dell’impegno lavorativo in essere.

6. Lascia da parte il perfezionismo

Probabilmente c’è chi vanta un libretto disseminato di 30L malgrado gli impegni lavorativi, e tu mentre rosichi ti starai domandando come sia possibile. Lascia perdere le chiacchiere e concentrati su te stesso.

Lascia andare le manie di perfezionismo e accetta i tuoi limiti, a maggior ragione se sei nella condizione di dover conciliare un impegno mentale importante come lo studio con quello del lavoro. La ricerca della perfezione può, in alcuni casi, essere anche sintomo di elevato stress, di mancanza di fiducia, o di un’interpretazione errata della realtà, o della situazione. In ogni caso, costituirà una barriera al successo accademico.

Cerca di portare avanti lo studio nel migliore dei modi, ma non flagellarti se la media cala drasticamente: è fisiologico. Ricordati le tue motivazioni: obiettivo laurea, non esiste altro. A meno che tu non voglia restare altri 5 anni in Facoltà…

7. Quiz e mappe mentali

A questo punto il metodo di studio è strutturato, l’organizzazione del tempo ti permette di alternare studio e lavoro a riposo e svago, grazie alla tua motivazione che ti consente di superare ogni ostacolo.

L’ultimo consiglio, se ti trovi in vista di un esame, è di risolvere gli ultimi dubbi utilizzando strumenti di rapido ripasso e verifica. In questo senso può essere utile creare mappe mentali, con collegamenti a parole chiave o ricorrere a test con risposte rapide e di facile controllo.

In questi momenti ricorda che Docsity e i servizi come i nostri Quiz sono sempre a tua disposizione e facilmente accessibili. In particolare, i Quiz ti permettono di testare la tua preparazione in vista di un test, di un esame o di un concorso: mettiti alla prova risolvendo una a una le domande preparate e selezionate dai nostri Content Expert. La tua preparazione migliorerà a vista d’occhio così come i risultati!

Abbandonare gli studi? Neanche per sogno!

Secondo statistiche recenti, il tasso di abbandono scolastico è più frequente fra gli studenti che decidono di provare a conciliare studio e lavoro. I rischi che si corrono sono quelli di sovraccaricarsi, e quindi non riuscire a portare avanti entrambi gli impegni in maniera bilanciata, o di lasciarsi prendere completamente dal lavoro.

Quest’ultima opzione può significare che hai trovato un ambiente stimolante che non ti fa rimpiangere le aule universitarie. Ricordati però che hai scelto di immatricolarti per un motivo: chi eri quando lo avete scelto? Cosa è cambiato? Quali prospettive ti offre questo lavoro? La laurea è necessaria per un avanzamento di carriera o hai scelto l’università solo per delle aspettative personali? Quando ci si corica alla sera, stanchi e scarichi, è facile lasciarsi trasportare dalla tentazione di mollare tutto.

Che decidi di andare avanti o di lasciare indietro qualcosa, tutto si riconduce sempre alla stessa semplice domanda: quanto lo vuoi davvero?

In conclusione, per conciliare studio e lavoro occorre non perdere di vista l’obiettivo principale per cui lo fate oppure rischiate di perdervi; allo stesso tempo è importante saper cogliere le opportunità quando vi si pongono davanti e coglierne il valore aggiunto per il vostro futuro.

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